lunedì 28 dicembre 2015

Monte Soglio

Sullo sfondo il " Re di pietra " Monviso

Gran Paradiso  

Basilica di Superga vista dalla cima del Soglio

San Besso

INFO percorso
difficoltà: E :: [scala difficoltà]
quota partenza (m): 1350
quota vetta (m): 2019
dislivello complessivo (m): 631
località partenza: Campiglia Soana 
Da Campiglia al termine della strada si parcheggia e si percorre la strada sterrata che costeggia il torrente. Superato il torrente su un vecchio ponte si sale fino in prossimità del Pian dell'Azaria dove si incontra il bivio per San Besso.
La pendenza si fa un po' più accentuata ma senza difficoltà e su sentiero sempre ben segnato ed intuibile si arriva alle Grange Ciavanis 1876m, il santuario è già visibile, qui un pianoro conduce allo strappo finale ripido ma breve che porta alla meta. Discesa per lo stesso sentiero.




giovedì 3 dicembre 2015

Appuntamenti a dicembre

Ecco i prossimi appuntamenti mese DICEMBRE

13 Dicembre 2015
" Gara a coppie a Villadeati "   km 9  dislivello 400 D+
Percorso collinare misto si può partecipare al  " gioco - gara " oppure camminare tutti insieme in gruppo alla fine ...merenda sinoira
15 Dicembre 2015 
Uscita notturna   in centro a Torino  con cioccolata calda finale
22 Dicembre 2015
Uscita notturna alla "Croce del Vaj "    con ...Vin Brulè e panettone
26 Dicembre 2015 
Uscita notturna a cima Bossola ( Valchiuisella )
per info- prenotazioni : 3479823297 Marco 


venerdì 20 novembre 2015

Passi

Scatti di un mondo a noi così vicino eppure ...
sempre più spesso....così lontano !!
Viaggio fotografico nei miei ultimi anni



sabato 7 novembre 2015

La ragazza sull'albero

Tratto da “  La ragazza sull’albero “       G.B. Hill
Nel dicembre 1997, a 23 anni, Julia "Butterfly" Hill si è arrampicata in cima a una sequoia, battezzata Luna, per protestare contro l'abbattimento di una foresta di alberi millenari nel nord della California da parte della Pacific Lumber, una società nel settore della raccolta del legname. Ne è discesa solo due anni dopo, avendo raggiunto con la Pacific Lumber un accordo di grande valenza simbolica, per la conservazione di Luna e degli alberi circostanti. Durante tutto questo periodo ha vissuto su una piccola e traballante piattaforma a circa sessanta metri di altezza, in balia delle tempeste, degli elicotteri della Pacific Lumber e dei suoi agenti di sicurezza che impedivano il passaggio dei rifornimenti. Questo libro è la storia della sua avventura.

Avevo 6 o 7 anni quando una farfalla si posò sulla mia mano e vi rimase per ore mentre facevo un’escursione  fra le montagne della Pennsylvania
Da allora le farfalle mi hanno sempre accompagnata nei momenti di bisogno, a volte veramente , altre in visione o nel sogno.
In un periodo in cui mi sentivo estremamente abbattuta ebbi la visione di una farfalla che bucava il bozzolo: quando alla fine si liberò era una farfalla magica di tutti i colori del prisma.
Mentre usciva, il guscio marrone si trasformava in  un nastro luccicante che si srotolava.
Il giorno successivo, al lavoro,  ero ancora depressa e mi giunse questo messaggio: attraverso le difficoltà e le prove della vita  acquisiamo bellezza e libertà.
Fu allora che cominciai a  imparare a interiorizzare  il processo della farfalla che riguarda sempre la comprensione e l’abbandono di ciò a cui siamo attaccati.
Un bruco fa una vita veramente comoda e finisce per abituarcisi.
Ma non è veramente libero.
Non è propriamente bello.
Alla fine, siccome avverte che c’è qualcosa di più, non perché qualcuno  glielo dica , ma per un’intuizione profonda  abbandona la tranquillità che lo circonda e tesse intorno a sé il bozzolo .
Il bozzolo proviene dall’interno del bruco, proprio come il nostro distacco viene dall’interno di noi stessi.
Il bruco si avvolge su se stesso ed è costretto all’interno di quello spazio piccolo e buio dove niente può distrarlo.  Il sole e la pioggia non possono penetrare il suo mondo.
E’ solo nell’oscurità, avvolto in ciò che ha tessuto dall’interno e al riparo da qualsiasi distrazione.
Lo stesso accade a noi.
La vera trasformazione avviene solo quando siamo in grado di guardare a noi stessi  con  onestà e siamo pronti ad affrontare  gli attaccamenti  e i demoni interiori.
Liberi dal ronzio delle distrazioni pubblicitarie e dalle falsi realtà sociali.
Dobbiamo ritirarci nel nostro bozzolo e affrontare direttamente noi stessi.
Dobbiamo rivolgerci alla nostra profonda oscurità interiore, perché solo abbandonando gli attaccamenti  e affrontando il buio il corpo del bruco comincia a svilupparsi e le sue ali belle e luminose  prendono forma.
Persino allora, il bruco deve annullare un ultimo legame quello con lo spazio buio e limitato a cui si è abituato, una nuova forma di tranquillità comincia a rompere gli strati del sé  in cui è avvolto.
Ciò che c’è  al di là non ha senso, ma risponde a una chiamata superiore.
L’ultima lotta permette la trasformazione finale.
Se un essere umano aiuta la farfalla a uscire dal bozzolo, la farfalla non volerà mai.
Solo trovando la forza di liberarsi dall’ultimo legame , questo delicato essere, con un corpo talmente leggero e fragile che il respiro sembra spezzarlo , può volare bello e libero.

Allo stesso modo, solo quando ci liberiamo di tutti i legami che conosciamo, compresa la preoccupazione per noi stessi, e quando ci affranchiamo dal bozzolo che abbiamo tessuto intorno a noi per chiuderci al mondo , solo allora possiamo diventare gli esseri  veramente stupendi che siamo destinati   ad  essere.

martedì 3 novembre 2015

Valsusa Trail

15 Novembre 2015
Camminata sulle tracce del ..." VALSUSA  TRAIL "
Km 24  dilivello 1400 D+



Bellissimo percorso che si snoda all'imbocco della Valsusa  partenza da Chiusa San Michele  seguendo l'antica mulattiera si raggiunge la Sacra   per poi proseguire fra boschi incantati fino a " La Mura" e colle Braida
Per info e prenotazioni ....3479823297 Marco   entro domenica 8 novembre

domenica 25 ottobre 2015

SalAndOro

Video della Saluggia Andrate  Oropa a piedi  km 84

Ecco i commenti .....
Enzo
L'incedere "lento" della camminata,il buio,i rumori misteriosi del bosco ,il respiro che ascolti dopo giorni che attendi l'inizio di questo lungo percorso,il volto dei tuoi compagni di viaggio,le mini soste con ogni bene,la disponibilita'di chi ci ha sostenuti,Marco che ci ha guidati anche la dove non si "capiva"che direzione prendere,Rita con le cuffiette che balla mentre cammina,Monica con il kilometro a portata di mano,Franca sempre impeccabile anche con l'influenza,Annella veloce con l'incredulita'di avercela fatta,Magda tranquilla con l'anno "giovane"in  piu',Sabrina eretta con sguardo avanti,Leo che dice "non ne ho piu' "e porta se stesso a fare gli ultimi 5 km da primo,Adriana serena anche se ha dormito un'ora,Nazzarena che ha aggiunto voce e colore,Giorgio dalla battuta pronta e simpatico come pochi ,Giuseppina presente ed entusiasta come noi,Sergio sorridente e pacifico ,Jimmy che come ogni buon cane ti lecca e ti fa le feste anche se sei stanco morto!Grazie a tutti per la condivisione e la passione che ognuno e' riuscito a sfoderare in ogni momento.

Adri
Io ragazzi, non ho parole !!!....posso solo aggiungere che è sempre bellissimo camminare con voi....ognuno diverso ma tutti uniti x raggiungere la meta e per darsi sostegno nella comune fatica. Il gruppo è unito e viaggia compatto. Parlare ridere e stare in silenzio, guardarsi e capire....sorridersi...e sostenersi l'un l'altro. Il "viaggio" è sempre una scoperta e voi compagni sempre ottimi compagni. Un bacio grande a tutti.

Leo
Mi sono alzato stanco ho lavorato tutta la notte a rimettere tutti i pezzi al loro posto !!!!!!!!
Ma bellissima passeggiata pronto a ripartire

Annella
The day after.... robotica,si muove a scatti ,se si piega chiede Aiuto x rialzarsi giunture arrugginite ,e vai di olio 31 pero'zero vesciche e  tutto sommato meglio di quel che prevedevo. Bella esperienza(come gia'detto )e rinnovo i miei complimenti al grande yoghie che come al solito sa gestire le situazioni ed e' un ottimo organizzatore. Ma senza il supporto di bubu nel finale, sarebbe stato per me, impossibile raggiungere il traguardo.Bello /issimo book fotografico.Che colori hanno fatto da cornice ai 10 nani del bosco con la Bianca/neve che ci dava il buon giorno dalle cime delle montagne. Buona domenica a tutti. A presto

 Franca

Ciao a tutti ! Bellissimo video foto ! Vedendole mi e andata via la febbre!!! Anche x me e stata Una Bella avventura come sempre ! E tutti voi meravigliosi come sempre bravo e grazie Marco a presto!!!
Rita 
Dopo una notte di sonno profondo domenica mi sento in forma: no vesciche no dolori. La fatica degli ultimi km però era stata enorme. Ognuno deve trovare le proprie motivazioni, i propri stimoli. Io mi aiuto con la musica che mi dà una sferzata di energia anche se rischio di passare per asociale. Comunque il gruppo è fondamentale, la condivisione essenziale per il raggiungimento dell'obiettivo. Perciò grazie al gruppo tutto: se ognuno apporta delle sue peculiarità che siano il canto, la risata l'ironia, l'energia, la spesieratezza, ... o altro ...      di sicuro  si arriva. Un abbraccio e alla  prossima

martedì 20 ottobre 2015

Eliminare lo stress e rafforzare il sistema immunitario : la risposta è nel bosco

Eliminare lo stress e rafforzare il sistema immunitario: la risposta è nel bosco
Tratto da “ La Stampa “ del 21 ottobre 2015



Piccole, semplici passeggiate nei boschi si sono dimostrate la migliore opzione, rispetto alle camminate normali, per ridurre lo stress e migliorare la salute

Stress è il termine che sembra essere il più citato di questo nuovo millennio. E’ lo stress che ci attanaglia, ci avvolge nelle sue spire e sembra non voler mollare la presa. Come un fuoco divoratore, è alimentato dallo stile di vita che ormai tutti conduciamo. Complici il lavoro, la famiglia, la crisi economica e i problemi per arrivare a fine mese, ma anche la vita frenetica e il traffico di ogni giorno… lo stress, insieme a questi e altri attentatori al nostro benessere lavora senza sosta ogni giorno e ci consuma piano piano.

Spesso facciamo spallucce ai segnali che il nostro corpo c’invia, magari suggerendoci che sarebbe ora di rallentare un po’ – prima che sia troppo tardi. Ma, anche se facciamo finta di niente, prima o poi i conti li dobbiamo fare.
Ma questo stress, possibile non si possa mettere a tacere? Certo che sì. Bisognerebbe però sconvolgere totalmente il proprio modo di vivere; dare il classico giro di vite e magari prendere il volo: lasciare tutto e cambiare vita. Semplice a dirsi, più difficile a farsi.

Se dunque mollare tutto e prendere il volo non è alla nostra portata o nelle nostre possibilità – almeno per ora – ci sono modi per rimediare allo stress senza troppe rinunce. Uno di questi è farsi una bella passeggiata nei boschi.
Perché i boschi? Perché, anche se una camminata fa comunque bene, quelle nei boschi sono state trovate essere più efficaci nel ridurre lo stress e migliorare lo stato di salute in generale.

A suggerire di lasciare ogni tanto la metropoli per prendere la via della Natura è il dott. Aaron Michelfelder, professore di medicina di famiglia alla Loyola University Chicago Stritch School of Medicine e uno studio a tema.
«Lo stile di vita è rapido e produttivo, ma può essere estremamente stressante. Se questo stress non viene affrontato, i nostri corpi e le nostre menti possono soffrirne», commenta il prof. Michelfelder.

Per poter stare in salute abbiamo bisogno di prenderci cura dei bisogni del nostro corpo – sia fisici che mentali. Se siamo troppo sotto pressione o sotto stress, non riusciamo a rilassarci in modo adeguato, e questo continuo stato di tensione a lungo andare logora: non dormiamo più bene, e se non riposiamo bene, si sa, possono insorgere numerosi disturbi e malattie a livello fisico e mentale.

«Quando giungiamo nella Natura, la nostra salute migliora – spiega Michelfelder – Gli ormoni dello stress aumentano nel nostro sangue lungo la giornata e prendendosi qualche momento mentre si cammina per riconnettersi con i nostri pensieri interiori e con il nostro corpo quei dannosi ormoni dello stress si abbassano. Camminando con la nostra famiglia o gli amici è anche un ottimo modo per abbassare la pressione sanguigna e renderci più felici».

La ricerca dimostra che camminare a piedi nei boschi può anche svolgere un ruolo nella lotta contro il cancro. Gli scienziati hanno infatti scoperto che le piante emettono delle sostanze chimiche chiamate “phytoncides” (fitoncidi) che le proteggono dalla putrefazione e dagli insetti.
Ebbene, queste sostanze sono utili non solo alle piante ma anche agli essere umani, poiché quando le respiriamo si verifica un aumento nei livelli delle cellule “Natural Killer”, che sono parte della risposta immunitaria al cancro.

«Quando camminiamo in un bosco o in un parco – afferma il prof. Michelfelder – i nostri livelli di globuli bianchi aumento e si abbassa anche la frequenza cardiaca, la pressione sanguigna e il livello di cortisolo, l’ormone dello stress».

Se vogliamo davvero dare uno stop allo stress, dobbiamo però anche metterci d’impegno non solo per trovare il tempo per una passeggiata nei boschi, ma anche per ridurre un po’ l’uso della tecnologia che, come ormai sappiamo, ci rende tecnostressati.
Per esempio, la lettura di un buon libro aiuta, così come lo scrivere (non mail o messaggini!) o il meditare. Anche gli esercizi di respirazione o lo yoga possono far bene, suggerisce l’esperto.
«Se ci si vuole rilassare, è bene stare lontano dagli schermi elettronici che accendono la mente – sottolinea il prof. Michelfelder – I dispositivi elettronici stimolano l’attività cerebrale e il post di qualcuno su Facebook o un fatto al telegiornale della sera potrebbero causare ancora più stress».


Bene. Quando possiamo, prendiamo la “via” della Natura.

martedì 6 ottobre 2015

Superga Crea bis ottobre 2015


Un altro giro di giostra
Superga Crea  ottobre   2015

Guarda il video racconto 







Un altro giro di giostra
E così si ricomincia… una nuova avventura sulla SVC  ( Superga Vezzolano Crea )
Un altro giro di giostra  !!!
Lo zaino è pronto , questa volta in prima fila ci sono mantellina e giacca anti – pioggia , le previsioni non sono affatto buone “ la’ fuori “  ci aspettano pioggia e fango a volontà.
Prima della partenza cerco di fare un po’ di ordine nei miei pensieri e mi sorprendo in perfetta sintonia con il tempo.
Direi  …  oscuro, uggioso  , malinconico   e soprattutto scivoloso come il terreno che dovremo affrontare .
Scivoloso…si si !! Scivoloso
Mi ritrovo  infatti sempre a cascare sugli  stessi pensieri  ingabbiato dai soliti duemila dilemmi della mente .
I primi passi di questa nuova avventura sono pesanti , rigidi , senza piacere   ogni volta che il piede si solleva pare di  dover sollevare il mondo .
Di  certo la colpa non è solo del fango che si appiccica alla suola delle scarpe
Ma… “ un passo tira l’altro “   e la magia del cammino inizia a farsi sentire
Piano, piano   se si presta attenzione si avverte un piccolo ed inesorabile cambiamento , una trasformazione, passo dopo passo la corazza che ci circonda pare sgretolarsi e cosi con semplicità e gentilezza   ritroviamo la nostra libertà, la libertà  di movimento
Movimento del corpo…movimento della mente !!!
Libertà del corpo…libertà per la mente .
I passi si fanno sempre più leggeri e pare quasi di accarezzare il terreno
Ci si guarda intorno e quello che ci pareva oscuro e malinconico prende un’altra forma diventa magico  ,affascinante  e avvolgente ci si sente immersi  in un'altra realtà.
Caspita che lezione !!  il percorso è lo stesso di quindici giorni fa eppure è tutto cosi diverso pare un altro luogo  , un altro pianeta …incredibile
E’ proprio vero … il paradiso è qui in terra !!!  basta solo aprire gli occhi !!! e farsi invadere il cuore dalla bellezza della natura .
Cosi con una decina di amici abbiamo attraversato la “ terra di mezzo “ fra realtà e sogno
Due giorni fantastici
Grazie a tutti 

Ecco alcuni suggerimenti importanti  su dove dormire e mangiare lungo il  percorso 

Posto tappa a Cocconato presso locanda " Martelletti " 
(  trattamento...fantastico )

Posto tappa a  Villadeati  presso  Associazione Turistica Proloco " Tempo" 
( trattamento fantastico )
e mail : circoloilposto@libero.it
pagina Fb : circolo il posto





martedì 29 settembre 2015

Saluggia ...Andrate ...Oropa

VENERDI' 23 OTTOBRE 2015 Saluggia - Andrate - Oropa Km 90 Si segue il percorso del Morenic Trail ( contromano ) poi da Andrate ...Tracciolino fino a Oropa partenza da Saluggia ore 20 arrivo previsto ..... ignoto !!! Si viaggia tutta la notte insieme sulle colline Moreniche ristori con auto quindi sono autoristori ( Masino , Magnano , Andrate )
Sicuramente  sarà una bellissima avventura !!
Si può partecipare a tutta la camminata oppure accompagnarci per 1,2,50,90   km


Partenza da Andrate 3 gennaio BE FAN  MORENIC    TRAIL 

mercoledì 23 settembre 2015

Superga - Crea settembre 2015

la magia della collina 

Monte Rosa

Un passeggero un poco speciale ...sala parto 


puzzle e sullo sfondo il Re di Pietra 

Munta e cala 


Superga Crea    settembre 2015
“La differenza “
Qualche giorno fa ho provato l’intero percorso , scaricato davanti alla Basilica di Superga al mattino ho cavalcato un bel po’ di colline prima di arrivare al Santuario di Crea .
Impressioni….   Bel percorso, non c’è male  però a dir il vero non ne ero così entusiasta  direi un “ niente di che “
Ed  è cosi che il 19 settembre  partito con un bel gruppetto di amici  lungo i sentieri della  SVC  ( Superga Vezzolano Crea )
E invece….  Invece è stata una bellissima sorpresa , due giorni fantastici, tutto bello, tutto positivo.
La differenza ?
Più passa il tempo , più sono convinto che la gioia sta nella condivisione e soprattutto nella condivisione delle piccole cose .
Camminare insieme, condividere fatica , sudore , sorridere delle proprie insicurezze ( quanti “ c’è la farò ? “ ho sentito  !!)  sono una metafora della vita .
Il cammino ci mette a nudo , non ci si può ingannare !!   ci fa scoprire chi veramente siamo   e io ho scoperto un gruppo di amici fantastico .
In fondo… non importa dove sei , dove vai , importa con chi sei e ciò che condividi ( anche una bella buta stupa )   così anche il cammino più banale può trasformarsi  in una meravigliosa avventura da vivere  tutta d’un fiato.
Vi aspetto   sulla strada   … alla prossima   !!
Non c’è strada che porti alla felicità
La felicità è la strada



giovedì 17 settembre 2015

Qualche scatto estate 2015


Sullo sfondo la Testa Grigia in primo piano la testa matta


Riflessi


Il Rosa


un tuffo nel verde 


turisti per caso

sopra le nuvole 


Capanna Margherita


riflessi 2

giochi d'acqua



lo sbircione