martedì 8 luglio 2014

Cervino X Trail

6 luglio 2014
Cervino X Trail 
55 km 4000 D+

Verso il Portola

Dopo  Triora la voglia di provare  ancora un ultratrail  è aumentata
“ questo trail mi ispira “perché i posti mi sono famigliari  e poi c’è il mio buon vecchio amico “ lo Zerbion “
Ricordo ancora  , anni e anni fa, penso ne siano passati almeno 35  l’arrivo della corsa   da Saint Vincent  fin sotto alla Madonna  e poi giù in picchiata verso valle . Mi ricordo i volti sfigurati degli atleti che arrivavano in cima mi sembravano extraterrestri  , come si può salire cosi velocemente  e per tutti questi km !!
Sono bravi ma anche un po pazzi !!  si si pazzi  cosi erano considerati per la gente che “ andava in montagna “  non si può andare in montagna cosi  !! senza giacca vento , senza scarponi ,  solo con una canottiera e  un paio di scarpe da ginnastica …. Pazzi !
Devo ammettere che già allora la cosa non mi dispiaceva “ caspita salire lo Zerbion di corsa “  che invidia
Cosi post 35 anni mi ritrovo alle 6.45  a Antey St. Andrè  
Dopo i soliti 2000 controlli mi avvicino alla zona partenza
 sensazioni ….. non belle .
Non so perché ma non sono riuscito ad entrare bene con la testa nella corsa, poi mi guardo in giro e ..come mi aveva avvisato Franco qui c’è un sacco di gente famosa  es Caimi , Le Saux, Brunod,  Roux ,  Collè ecc…
 Sembrano mostri sacri  inavvicinabili
Inoltre ho una pancia gonfia  come un pallone ( mi sa che sono le patatine di ieri sera ) corro in bagno ma la cosa non migliora.
Pronti via …   siam partiti
I primi 2 km sono tutti in falso piano  … saranno gli unici  su 55  che facciamo
Poi  un paio di munta e cala e via si attacca la salita allo Zerbion  ( 2000 D+)   veramente molto bella , spettacolare , la montagna è tutta ricoperta di rododendrì  in fiore  è bellissimo .
Prima di sbucare sulla dorsale passiamo vicino a un ‘enorme stalla  musica a palla   Nirvana , Red Hot Chilli Pepper  e due giovani ragazze  che pulisco la stalla a ritmo di musica
Poi inizia il tormento che ci accompagnerà  per buona parte delle salite di oggi migliaia e migliaia di mosche
Mai mangiata tanta carne così … che schifo !
Pini e Larici  si diradano sempre più e adesso la dolce dorsale si trasforma in cresta ,lo  spettacolo è bellissimo  ... visione mistica la Madonna !!   tempo di arrivo in cima  4 ore 5 minuti. In perfetto orario .
Qui fa freddissimo  e tira un ‘aria gelida …. mannaggia inizio ad avere qualche problema di stomaco  nulla di grave ma non riesco più a mangiare nulla … brutto segno.
Appena sotto la cima c’è un bellissimo ristoro ( polenta, fontina , mocetta, salame , vino , birra   crostate .. veramente di tutto e di più ) i volontari   sono simpatici e mi accolgono alla grande .
Poi via al Portola e giù in picchiata fino al ristoro del 28 km ( circa )   ancora niente cibo..
Al ristoro solita calorosa accoglienza, qualche compagno d’avventura  getta la spugna !!
Passaggio al Tantanè

Si ritirano in 6,7    tutti su un “mega “ fuoristrada , facce cupe e sconsolate  per loro il trail finisce qui .
 A me non passa neanche per l’anticamera del cervello non sono molto informa ma pian pianino si  prosegue.
Inizia la seconda salita sotto il Tantanè   parlocchiando con qualche compagno d’avventura  sembra essere  più docile ma … ho fatto veramente una faticaccia . Ancora migliaia di mosche  poi per diversi km almeno una decina sono completamente solo  prima di partire ho guardato per bene l’altimetria ma non il tragitto ho la sensazione di aver sbagliato strada … speriamo in bene !!   No no tutto ok !!son sul giusto !!
  la salita si fa più ripida e il posto è veramente bello , molto selvaggio peccato che i nuvoloni coprano le cime che ci circondano.


Adesso sto passando sotto il colle del Pilonet …  quanti ricordi !!   il posto è magnifico
Altro ristoro solo idrico !!  coca cola? … finita   peccato !! si riparte !!
Dopo circa 8 ore arrivo al 36 km (cancello orario di 10 ore ) tutto ok un poco male a una gamba e allo stomaco ma si regge  incontro una famiglia di escursionisti … tifo da stadio  mi incitano alla grande ! son proprio gentili  che bello !!
Alè si ricomincia a salire verso il colle di Nana  un vallone incantato e  atmosfera da sogno
Tutto un fiore, laghetti  sospesi ,li, fra la terra e il cielo  e  nuvoloni gonfi di pioggia  che mi ronzano sulla testa
Mi sembra di essere in una canzone di De Andre .
E si sale . si sale ancora  finchè compare in lontananza  una persona del soccorso alpino  che scende verso di me … mi viene incontro,  si ferma ,mi saluta mi fa i complimenti e mi accompagna per un bel  pezzo di strada .
 D’ ora in poi tutte la persone  della sicurezza che incontrerò faranno esattamente la stessa cosa   , mi vengono a prendere  poi mi accompagnano per un pezzo sul sentiero  salutano calorosamente e tornano indietro a prendere altre persone.Quasi un rito .
Barcollo , sono vuoto non ho ancora mangiato nulla , ma finalmente scollino  e sono sull’ultimo passo : ho  già fatto 4000 metri di D+ .

Verso il colle di Nana 

Pausa tecnica pro – bagno   appena mi rimetto in cammino mi supera una coppia, si fermano , “ tutto bene ? stai bene ? hai bisogno di qualcosa ? “   questo è il mondo trail che mi piace !!
Un lungo traverso ci porta al Santuario di Chaneil   meraviglioso  e poi giù in paese   km 40
Provo a mangiare … niente  da fare peccato le crostate erano veramente invitanti .
Via si riparte    oh oh  percorso modificato  c’è ancora salita  sono solo 150 metri di dislivello però dopo averne fatti 4000  ne avrei fatto volentieri a meno
Nuvole basse avvolgono la montagna ,pioviggina  buio pesto  in lontananza una sagoma  e poi lui l’uomo del soccorso alpino che mi viene a prendere … simpaticissimo due battute  due risate  e un  grazie di cuore
Adesso è veramente tutta … discesa !!  Arrivo  a Chamois  tifo da stadio una ventina di persone escono da una baita e mi invitano a mangiare con loro … che spettacolo !!
Domanda  fatidica “ ma ..quanti km mancano “  5  mancano 5 km  !!
Inizia una discesa  a dir poco incredibile … una vera picchiata   pure scivolosa  visto la pioggerella  supero un sacco di persone che si sono veramente piantate   , devo dire che dopo 50 km una discesa cosi ti spezza le gambe . 
Il mio ginocchio va molto meglio, vedo il paese li sotto
Quindi …. giù a palla !!! ho appena sentito Rita mi sta aspettando ho voglia di vederla e di arrivare quindi via tutti i freni che si scende veloce  !!
Porca vacca … non era quello il paese  qui non c’è l’arrivo !!
Al fondo della discesa incontro una signora francese seduta in mezzo al sentiero   mi parla mi dice che non sta bene almeno cosi io ho capito facciamo un pezzetto insieme  ma fa veramente fatica  comunque visto l’ordine di arrivo è arrivata 10 minuti dopo di me  quindi tutto ok .
Attraversiamo un paesino, costeggiamo un  torrente posto carino ma la testa  non c’è più voglio solo arrivare   poi… compare Rita è venuta a prendermi… che bello
Facciamo un pezzetto insieme finalmente  la palestra di roccia ancora una curva e … Tobia all’arrivo
Arrivo  molto anonino… freddo qui stanno già sbaraccando tutto  ma  non è proprio un problema  di certo io non faccio queste cose per l’arrivo ma per quello che ci sta in mezzo .