Domenica 29 dicembre 2013
CIASPOLATA in Val d'Ayas
Programma
-ritrovo ore 9:30 in val d'ayas
il luogo del ritrovo verrà definito un paio di giorni prima in base alle condizioni della neve e al meteo
- pronti.... via !!!!! ciaspolata 2 h circa
- pranzo al sacco
- rientro alla base 2 h circa
- cioccolata calda
Se ci sono persone interessate ma non hanno attrezzatura ... nessun problema !!!!
Si possono affittare ciaspole e bastoncini in Valle.
termine ultimo per iscrizione 26 dicembre 2013
Per info / prenotazioni
Marco 3479823297
mercoledì 11 dicembre 2013
sabato 30 novembre 2013
Uscita notturna al bosco del Vaj
Domenica 15 dicembre 2013
PASSEGGIATA NOTTURNA
al ....
BOSCO DEL VAJ ( Castagneto Po )
Ultima uscita collettiva del 2013
Ritrovo a Saluggia ore 20:30 giardini di via Ponte Rocca
Partenza in auto per Castagneto Po ore 20.40
Escursione al Bric del Vaj
Brindisi con Vin brule alla croce del Vaj
Uscita gratuita
Per info : 3479823297 Marco
e mail : marco@naturandia.it
Bosco del Vaj e Bosc Grand
Tramonto su Superga e il Monviso dal bosco del Va |
Località di partenza : Castagneto Po
Km: 16
Dislivello : 600 m D +
Fondo : strade sterrate e sentieri
Bellissimo percorso fra le colline di Castagneto Po e Casalborgone.
Il mio percorso inizia subito dietro alla chiesa di Castagneto dove svolto a sx in via Cuneo passo vicino alle scuole elementari ed entro nel " Bosco del Vaj" da notare la maestosità dei faggi!!
Vale la pena salire un'attimo al Bric del Vaj il punto più alto del percorso 583 m.da cui si gode una bellissima vista su tutto l'arco alpino.


Sceso dal Bric svolto a dx e proseguo il mio giretto in direzione... Soliti Bassi dove incontro un pò di strada asfaltata.
Arrivo a Sant 'Antonio al bivio svolto a sx sempre su asfalto.
Poco dopo sulla sinistra inizia un bel sentiero che mi porta nel " Bosc Grand"
Un cartello indica SP 103 direzione Casalborgone ( la mia cartina riporta il n° 127 b) il sentiero è anche conosciuto come " La mitologia degli alberi "
E' ben segnalato anche se la neve e il vento degli ultimi giorni hanno abbattuto diverse piante e in alcuni tratti diventa faticoso.
Seguo le indicazioni per la misteriosa...Ro Verda albero a dir poco strano a Natale con le foglie verdi a Pasqua totalmente spoglia !!! l'ambiente è veramente selvaggio !!
La discesa mi porta fin sulla SP 103 ( Casalborgone - Castagneto Po )
Svolto a sx e percorro la bella e dolce Valle Chiappini finché a sx incontro il sentiero n° 107 che ..sale bello ripido sulla dorsale del Vaj fino alle cascine dei Soliti Alti
Poi a tutta dx il sentiero 109 mi riporta alla chiesa di Castagneto Po
ecco la mia traccia
mercoledì 27 novembre 2013
martedì 26 novembre 2013
Atlante delle nuvole
![]() |
Cielo estivo sopra Saluggia |
![]() |
Cumulonembo |
Mare di nuvole Colle del Nivolet |
![]() |
altocumulolenticolare |
Il sole fra le nuvole
Manda la tua foto a marco@naturandia.it
|
lunedì 25 novembre 2013
Ghiacciao Basei
Come ogni anno a fine estate, è cominciata la campagna di osservazioni promosse dal Comitato Glaciologico Italiano, e il 1° settembre 2013 gli operatori della Società Meteorologica Italiana hanno condotto le misure frontali al Ghiacciaio Basei (presso il Colle del Nivolet, Gran Paradiso).
01.09.2013: da sinistra a destra, i ghiacciai occidentale del Carro, della Capra
(con la sua perfettamente conservata morena della Piccola Età Glaciale) e della Losa,
ripresi dal Colle del Nivolet.
L'estate, ben più calda del normale (quarta tra le più calde dal 1753 a Torino) ha prodotto una rapida fusione nivale, tuttavia grazie allo straordinario innevamento che aveva caratterizzato la primavera 2013, a fine estate rimangono ancora diffusi accumuli di neve residua oltre i 2600-2800 m. La vetta al centro è la Grande Aiguille Rousse (3482 m), in territorio francese (f. SMI).
Il ghiacciaio Basei, ripreso dalla stazione fotografica dell'Alpe Riva, privo di neve residua solo in una porzione del settore frontale sotto quota 3050-3100 m circa, equivalente a circa 1/3 della superficie. La situazione appare dunque più favorevole al glacialismo rispetto agli anni recenti, tuttavia nelle prossime settimane la fusione avrà probabilmente ancora modo di asportare un po' di neve e ghiaccio (f. SMI).
Confronto fotografico del ghiacciaio Basei, ripreso sempre dall'alpe Riva, tra il
31.07.1928 (f. C. F. Capello) e il 01.09.2013 (f. SMI): il lobo settentrionale
(a destra) è completamente scomparso, così come la lingua frontale crepacciata che si protendeva verso il sottostante piccolo anfiteatro morenico del XIX secolo.
Evidente inoltre la forte perdita di spessore glaciale.
fonte
http://www.nimbus.it/ghiacciai/2013/130904_Basei.htm
01.09.2013: da sinistra a destra, i ghiacciai occidentale del Carro, della Capra
(con la sua perfettamente conservata morena della Piccola Età Glaciale) e della Losa,
ripresi dal Colle del Nivolet.
L'estate, ben più calda del normale (quarta tra le più calde dal 1753 a Torino) ha prodotto una rapida fusione nivale, tuttavia grazie allo straordinario innevamento che aveva caratterizzato la primavera 2013, a fine estate rimangono ancora diffusi accumuli di neve residua oltre i 2600-2800 m. La vetta al centro è la Grande Aiguille Rousse (3482 m), in territorio francese (f. SMI).
Il ghiacciaio Basei, ripreso dalla stazione fotografica dell'Alpe Riva, privo di neve residua solo in una porzione del settore frontale sotto quota 3050-3100 m circa, equivalente a circa 1/3 della superficie. La situazione appare dunque più favorevole al glacialismo rispetto agli anni recenti, tuttavia nelle prossime settimane la fusione avrà probabilmente ancora modo di asportare un po' di neve e ghiaccio (f. SMI).
Confronto fotografico del ghiacciaio Basei, ripreso sempre dall'alpe Riva, tra il
31.07.1928 (f. C. F. Capello) e il 01.09.2013 (f. SMI): il lobo settentrionale
(a destra) è completamente scomparso, così come la lingua frontale crepacciata che si protendeva verso il sottostante piccolo anfiteatro morenico del XIX secolo.
Evidente inoltre la forte perdita di spessore glaciale.
fonte
http://www.nimbus.it/ghiacciai/2013/130904_Basei.htm
giovedì 21 novembre 2013
Voglia di neve !! Ru Courtot inverno
mercoledì 20 novembre 2013
Ru Courtot ( Val d'Ayas )
Una piacevole passeggiata di una decina di chilometri, adatta a tutti , senza difficoltà e per gran parte quasi in piano, tra boschi e pascoli, intorno ai 2000 metri.
Il cammino inizia al parcheggio di Barmasc, raggiungibile da Antagnod tranquillamente in auto Il primo breve tratto è su strada sterrata, con una certa pendenza, e conduce a Cianciavellà, conosciuto anche come Pian delle Signore. È una radura pianeggiante sempre frequentatissima, ed è attraversata dal Ru Cortot, antico canale d'irrigazione. Raggiuntolo, si svolta a destra, imboccando il sentiero che costeggia il canale, addentrandosi nel bosco. È un tratto con una pendenza ridicola, senza alcuna difficoltà e senza possibilità di errore: si tratta solo di costeggiare il canale. Il sentiero alterna tratti nel bosco ad altri attraverso i pascoli.
Poco dopo essere passati vicino a una baita ospitante un ponte radio, si offre la possibilità di imboccare la strada sterrata che porta direttamente all'Alpe Mezzan. Io ho scelto di proseguire lungo il canale.
Dopo un altro tratto il sentiero attraversa finalmente il pascolo sotto all'alpe. Il sentiero che vi conduce è inconfondibile, essendo l'unico sulla sinistra a essere costeggiato su entrambi i lati da due staccionate che delimitano i pascoli. Lo si segue, e si arriva infine all'Alpe Mezzan, dove è anche in funzione l'agriturismo "La Tschavana"
Poco dopo arriviamo nel bellissimo Vallone del Gran Tournalin.
Per evitare di tornare per lo stesso sentiero possiamo scendere sulla strada sterrata finchè incrociamo sulla destra un sentiero che ci riporta all'Alpe Mezzan
Ru Courtod at EveryTrail
Sentieri di Nadia
quota di partenza (m):300
quota arrivo (m): 300
tipo corsa/camminata: salita e discesa
fondo : sterrato su sentieri e in piccola parte strade bianche
difficoltà: nessuna
periodo consigliato : tutto l'anno
esposizione : Varie
località partenza: Santuario Santa Maria della Cella (Borgo d'Ale, VC)
copertura della rete cellulare: N.D.
Contributo: Marco
Ultima revisione: 18/11/2013
Ultima revisione: 18/11/2013
note tecniche:
Bellissimo itinerario tra i boschi, con saliscendi continui.
Bellissimo itinerario tra i boschi, con saliscendi continui.
Sentieri sono dedicati a una podista prematuramente scomparsa.
descrizione itinerario:
Difficile dire dove e quando girare, a dx o a sx. Consigliato riferirsi alla traccia GPS.
Difficile dire dove e quando girare, a dx o a sx. Consigliato riferirsi alla traccia GPS.
sentieri Nadia
domenica 17 novembre 2013
Tutti al passo del più lento
DOMENICA 17 NOVEMBRE 2013
A spasso fra le colline del Monferrato
Tutti al passo del più lento
Camminata a passo di Fitwalking e Fitwalking Cross
La camminata è aperta a tutti !!!
Ritrovo a Saluggia ore 13:45 presso i giardini di Via Ponte Rocca
Partenza ore 14
Ritorno previsto ore 18-18:30
Costo euro 10 a persona
Per info cel : 3479823297
A spasso fra le colline del Monferrato
Tutti al passo del più lento
Camminata a passo di Fitwalking e Fitwalking Cross
La camminata è aperta a tutti !!!
Ritrovo a Saluggia ore 13:45 presso i giardini di Via Ponte Rocca
Partenza ore 14
Ritorno previsto ore 18-18:30
Costo euro 10 a persona
Per info cel : 3479823297
Morenic Trail
Questa è la traccia della terza frazione del Morenic Trail ( Andrate - Brosso )
Partenza da Ponte Dora arrivo a Ponte dei Preti ( Strambinello )
Morenic trail
Morenic trail at EveryTrail
Partenza da Ponte Dora arrivo a Ponte dei Preti ( Strambinello )
Morenic trail
Morenic trail at EveryTrail
Marcia Mari & Monti
Uscita ad Arenzano in occasione della Marcia Mari e Monti
Percorso del nostro 2° giorno peccato che per via del meteo il tracciato si è ridotto i posti erano magnifici non parliamo della focaccia ai rifornimenti ...fantastica !!
mari e monti
Arenzano Mari & Monti at EveryTrail
Percorso del nostro 2° giorno peccato che per via del meteo il tracciato si è ridotto i posti erano magnifici non parliamo della focaccia ai rifornimenti ...fantastica !!
mari e monti
Arenzano Mari & Monti at EveryTrail
Sentiero del Monte Favato
SENTIERO GIRO DEL MONTE FAVATO
Zona
Settore 7 - Casale e il Monferrato
Mappa
Google Earth
Gps
Percorsa la ex Strada Statale 590 della Val Cerrina, si oltrepassa il paese di Cerrina e poco dopo si incontra sulla destra la deviazione per la frazione di Montalero, attraversata la quale si parcheggia l’auto.
Il percorso inizia al termine dell’abitato di Montalero, in corrispondenza di un bivio, dove si prende la stradina asfaltata a sinistra che attraverso filari alberati e vigneti porta in breve alla frazione di Santa Maria; all’ingresso della frazione è presente sulla sinistra una deviazione che porta in 100 metri ad una piccola chiesetta dal tetto sfondato e a un piccolo cimitero abbandonato; osservando le vecchie lapidi tra l’erba si ha quasi l’impressione di tornare indietro nel tempo, il complesso versa purtroppo in uno stato di totale abbandono che gli toglie un po’ di fascino.
Tornati alla frazione di Santa Maria si prende la stradina in salita a sinistra che gira intorno al monte Favato, la cima più alta del Monferrato casalese (mt.452); il sentiero attraversa boschi di querce, ciliegi e robinie; superato un bivio ove si tiene la destra, si giunge al valico in prossimità del Bricco delle Pietre, dove si aprono delle vedute panoramiche molto suggestive, che arrivano nelle giornate terse, fino all’arco alpino.
In prossimità di una grande quercia si svolta a sinistra su un’ampia strada sterrata, che presto rientra nel bosco per giungere in breve alle cascine Monfavato, ove la strada è asfaltata e scende ad un incrocio; si svolta ancora sinistra, passando sotto il paese di Odalengo Grande; superata la cascina Incasale si prosegue su comoda strada inghiaiata che attraversa una fresca valletta e conduce alla frazione di Rifredda.
Al centro della borgata si svolta bruscamente a sinistra tra le case, prendendo la stradina che tra boschi e piccole vigne risale verso Santa Maria, dove si ricongiunge alla strada asfaltata già percorsa all’andata; si svolta a destra e, in pochi minuti, si ritorna a Montalero.
Difficoltà Il percorso inizia al termine dell’abitato di Montalero, in corrispondenza di un bivio, dove si prende la stradina asfaltata a sinistra che attraverso filari alberati e vigneti porta in breve alla frazione di Santa Maria; all’ingresso della frazione è presente sulla sinistra una deviazione che porta in 100 metri ad una piccola chiesetta dal tetto sfondato e a un piccolo cimitero abbandonato; osservando le vecchie lapidi tra l’erba si ha quasi l’impressione di tornare indietro nel tempo, il complesso versa purtroppo in uno stato di totale abbandono che gli toglie un po’ di fascino.
Tornati alla frazione di Santa Maria si prende la stradina in salita a sinistra che gira intorno al monte Favato, la cima più alta del Monferrato casalese (mt.452); il sentiero attraversa boschi di querce, ciliegi e robinie; superato un bivio ove si tiene la destra, si giunge al valico in prossimità del Bricco delle Pietre, dove si aprono delle vedute panoramiche molto suggestive, che arrivano nelle giornate terse, fino all’arco alpino.
In prossimità di una grande quercia si svolta a sinistra su un’ampia strada sterrata, che presto rientra nel bosco per giungere in breve alle cascine Monfavato, ove la strada è asfaltata e scende ad un incrocio; si svolta ancora sinistra, passando sotto il paese di Odalengo Grande; superata la cascina Incasale si prosegue su comoda strada inghiaiata che attraversa una fresca valletta e conduce alla frazione di Rifredda.
Al centro della borgata si svolta bruscamente a sinistra tra le case, prendendo la stradina che tra boschi e piccole vigne risale verso Santa Maria, dove si ricongiunge alla strada asfaltata già percorsa all’andata; si svolta a destra e, in pochi minuti, si ritorna a Montalero.
Turistico
Lunghezza
6,48 km
Tempo
2 Ore
Pieghevole
La strada dei Miroglio
SENTIERO LA STRADA DEI MIROGLIO
Zona
Settore 7 - Casale e il Monferrato
Mappa
Google Earth
Gps
Lungo sentiero adatto all’utilizzo di mountainbike (con qualche tratto piuttosto impegnativo).
Lasciata l’auto nel piazzale del cimitero di Varengo, si prende la strada asfaltata che attraversa l’abitato in direzione di Cerrina fino a trovare sulla destra l’indicazione per Cascina Rairolo, dove si prende la comoda strada inghiaiata che prosegue nel verde tra lievi saliscendi (segnaletica assente in questo tratto) .
Nei pressi di una cappelletta si tiene la destra in discesa, transitando nei pressi dell’antica chiesetta di San Rocco; poco dopo giungiamo alla Cascina Rairolo, dove si svolta bruscamente a destra percorrendo una vecchia carrareccia in discesa in cattivo stato di manutenzione che ci conduce sul fondovalle.
Superato il ponticello sul Rio si svolta a destra, risalendo fino a una strada inghiaiata dove si mantiene sempre la destra; dopo un breve tratto si gira a sinistra percorrendo una strada campestre che in breve ci porta alla chiesa San Michele nei pressi di Villamiroglio.
Si prosegue a sinistra e dopo pochi metri si gira a destra in via Montanaro; nei pressi delle abitazioni si svolta nuovamente a sinistra percorrendo una strada carrozzabile in ripida discesa che dopo qualche centinaio di metri ritorna sterrata, costeggiando pioppeti e boschetti fino a giungere sulla strada asfaltata nei pressi di un tornante, dove si gira a sinistra in direzione della frazione di Vallegiolitti.
Giunti alla chiesa di Santo Stefano si svolta a sinistra e poi subito a destra seguendo le indicazioni per Mezzalfenga; dopo pochi metri si sale sulla destra in direzione di Case Muro e Brusa percorrendo una bella strada di crinale su sterrato.
Ai margini di un boschetto si prende la stradina a destra in discesa che segna il confine con la provincia di Torino; sbucati su una strada di fondovalle si gira a destra transitando nei pressi della frazione di Seminenga, superata la quale si svolta a sinistra percorrendo la salita che conduce al cimitero di Moncestino.
Imboccato l’asfalto si procede in direzione del paese di Moncestino, apprezzando gli scorci panoramici sulla sottostante pianura padana; attraversato l’abitato si lascia l’asfalto prendendo lo sterrato in discesa che attraverso un fresco bosco porta alla Piagera dove si svolge il mercato ortofrutticolo della zona.
Si percorre un tratto rettilineo sulla provinciale e subito dopo la curva si svolta a destra imboccando una lunga strada inghiaiata in piano che ridiventa asfaltata alla Cascina Ventolina; nei pressi di un muro in cemento si prende lo sterrato a sinistra che gira intorno al Bric Castello dove sorgeva l’antico maniero dei Miroglio, signori del luogo.
Proseguendo nel bosco si risale in breve al cimitero di Varengo da dove era partito il percorso.
Difficoltà Turistico
Lunghezza
16,51 km
Tempo
4 Ore
Monviso Trail
MONVISO TRAIL
Bellissimo percorso ai piedi del " Re di Pietra " il Monviso
Organizzazione perfetta giornata fantastica !!! qui lo spettacolo è assicurato !!
monviso trail Monviso trail at EveryTrail
Bellissimo percorso ai piedi del " Re di Pietra " il Monviso
Organizzazione perfetta giornata fantastica !!! qui lo spettacolo è assicurato !!
monviso trail Monviso trail at EveryTrail
Loano Maremontana 2013
LIGURIA
Maremontana (Loano )
Questa è la traccia del percorso di fitwalking della Maremontana 2013
Il tracciato è bellissimo peccato che quest'anno le condizioni erano proibitive vento pioggia e neve 4° alla partenza in riva al mare !!!
maremontanaLoano percorso MAREMONTANA 2013 at EveryTrail
Maremontana (Loano )
Questa è la traccia del percorso di fitwalking della Maremontana 2013
Il tracciato è bellissimo peccato che quest'anno le condizioni erano proibitive vento pioggia e neve 4° alla partenza in riva al mare !!!
maremontanaLoano percorso MAREMONTANA 2013 at EveryTrail
LIGURIA
Maremontana (Loano )
Questa è la traccia del percorso di fitwalking della Maremontana 2013
Il tracciato è bellissimo peccato che quest'anno le condizioni erano proibitive vento pioggia e neve 4° alla partenza in riva al mare !!!
maremontanaLoano percorso MAREMONTANA 2013 at EveryTrail
Maremontana (Loano )
Questa è la traccia del percorso di fitwalking della Maremontana 2013
Il tracciato è bellissimo peccato che quest'anno le condizioni erano proibitive vento pioggia e neve 4° alla partenza in riva al mare !!!
maremontanaLoano percorso MAREMONTANA 2013 at EveryTrail
martedì 12 novembre 2013
lunedì 11 novembre 2013
giovedì 7 novembre 2013
lunedì 28 ottobre 2013
Ayas estate 2013
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