martedì 14 giugno 2016

Dalla pianura al mare ... Sal Mar 2016

Qualche scatto e qualche commento dei partecipanti alla traversata " Dalla pianura al mare "
Saluggia - Albisola Km 165
Sal Mar 2016

" A"
Il giorno dopo...ti senti strana, ti manca il terreno sotto i piedi, ti mancano gli amici, sempre pronti passo dopo passo, ti mancano i km, oggi quanti saranno ,qual'e' il prossimo paese, ti mancano le pipi 'fatte insieme ,le risate ,e le  sudate fatiche ...mi piace il pensiero di Concetta ,questo non e' la fine di un viaggio ma bensi  l'inizio di un percorso ,con delle tappe da percorrere ognuno con i propri tempi e le proprie pause, anche quelle che non si vorrebbero fare, si impara ad ascoltare noi e gli altri a condividere ,ad aiutare chi non arriva a prendere la ciliegia perche 'il ramo e' troppo alto...e veramente passo dopo passo si impara qualcosa di nuovo .Oggi mi bruciavano i piedi ... continuavo a guardarli ma non vedevo nulla, allora li ho massaggiati ,rinfrescati , coccolati ...ma nulla  ...allora ho capito ,li ho portati a fare due passi  .Grazie a tutti ,veramente concordo con Anna Rita ognuno di noi e' veramente speciale .Alla prossima.

"M"
Ragazzi che avventura. Io ho ancora fuso orario sfalsato, sarà per questo che sono qui a riflettere invece che a dormire. Ogni avventura ti lascia segni e domande. Ero partita tranquilla, sicura, ma il bello è che niente di quello che ti lascia qualcosa è mai scontato. Il tempo in questi frangenti si dilata e il gruppo con cui viaggi diventa la tua famiglia, con screzi, rimbrotti, consigli e sostegno. Vedi che la tua fatica è quella dei compagni e questo ti fa andare avanti anche quando non c'è la fai più. Le vesciche spariranno ma quanto abbiamo condiviso no. Grazie a tutti.   
"A"
Anche per me è stata un'avventura unica...ormai questo bel gruppo si è ben amalgamato e quando si condivide tutto, si diventa complici, ci si conforta e ci si aiuta....come si fa con questo tipo di esperienza, allora la confidenza si allarga e l'amicizia unisce le nostre diversità. Pochi giorni che rimarranno impressi...
"A.R"
Oggi si riparte con la quotidianità, ma il viaggio fatto insieme segnato da tante emozioni, fatiche, dolori ma tanta gioia ce lo porteremo dentro per sempre cosi come tutto ció che lo stesso ha insegnato ad ognuno di noi. Grazie ragazzi per la bella compagnia....ognuno è una persona speciale.

"S"
La fatica ,le vesciche ,il male ai muscoli se ne andranno in pochi giorni e ce lo dimenticheremo...l'avventura trascorsa insieme e la condivisione rimarranno invece nei nostri ricordi e nei nostri cuori...buona giornata a tutti!!!!


Qualche settimana fa ho partecipato ad un seminario dove ho conosciuto un bravo Maestro: al posto di un allenamento iniziale "duro" come fanno di solito gli accademici, ci ha parlato dei diritti umani e della cooperazione sostituendo la competizione. Nessuno di noi puo ' "crescere" se non  c'e' cooperazione, collaborazione .Mi torna in mente la parabola dei ricci che per sopportare i rigori dell'inverno dovevano dormire tutti insieme per scaldarsi. Fino a quando alcuni di loro non hanno deciso di dormire da soli per evitare gli aculei degli altri con la conseguenza di trovare morte certa .La morale di fondo e' che nessuno di noi puo' esistere senza l'altro.


"C"
Mi piace pensare (forse anche per consolarmi un po') che questo cammino non sia terminato... ma che sia la tappa di un grande viaggio...
e, sperando di poter condividere la prossima tappa con voi, vi auguro un meritatissimo riposo

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